Torino
Torino, la prima capitale d’Italia sotto i Savoia, conserva uno stile elegante e austero, con un patrimonio artistico e culturale da fare invidia alle città italiane più visitate.
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Una città simbolo
Musei, monumenti dal valore inestimabile si alternano a palazzi in stile barocco e residenze nobiliari, creando un mix culturale che soddisfa proprio tutti. Torino, Patrimonio Unesco, è stata sede dei XX Giochi Olimpici Invernali nel 2006 ed è tutt’oggi un centro importante dell’editoria, dell’industria automobilistica italiana, del cinema e dell’enogastronomia.
Le attrazioni da vedere sono tante e spesso con lunghissime file, si consiglia di prenotarle con anticipo. Torino, quarta città italiana per popolazione, è il simbolo di un’Italia passata, ma oggi rappresenta un’immagine del rinnovamento.
Simbolo del capoluogo piemontese è sicuramente la Mole Antonelliana, opera dell’architetto Alessandro Antonelli da cui prende il nome, relativamente recente rispetto ad altri monumenti torinesi.
La Mole Antonelliana
La Mole è stata per lungo tempo l’edificio più alto del mondo (167,5 m), è oggi uno dei più alti della città e ospita il Museo Nazionale Del Cinema, uno dei più importanti al mondo.
Prendendo l’ascensore panoramico vivrete la città dall’alto con una vista impressionante. Il Duomo di Torino rappresenta l’unico retaggio rinascimentale rimasto, dove potrete ammirare la reliquia della Sacra Sindone di Cristo. Tra le chiese di spicco meritano una visita Chiesa di San Lorenzo, la Chiesa di San Domenico, in stile gotico e il Santuario della Consolata.
Un discorso a parte merita il Museo Egizio, famoso in tutto il globo, essendo il secondo museo al mondo dopo il GAM del Cairo, nonché il museo più antico del mondo dedicato interamente alla cultura egizia. Fondato nel 1824, fu risistemato nel 1924 in occasione della visita ufficiale del Re. Dopo gli scavi in Egitto di Schiaparelli e Farina furono portati 30.000 reperti, poi in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006 fu nuovamente sistemato.
Un'esperienza non solo culturale ma anche gastronomica
Dopo aver assaggiato la cultura torinese, passiamo all’enogastronomia: non dovete assolutamente perdervi il vitel tonné, fettine di vitello su cui di adagia un composto di tonno, maionese, capperi e acciughe. Altre tipicità sono le acciughe al verde, gli agnolotti, il brasato al Barolo e per dessert i tipici gianduiotti con il bicerin, bevanda composta da caffè, cioccolato, latte e sciroppo, una delizia per il palato.
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