Parma
Parma è una bella città, a dimensione d’uomo, con profonde radici nella storia e nella tradizione, passando dall’epoca longobarda, alla famiglia Farnese, durante l’epoca rinascimentale. In questo periodo furono invitati a corte nel Ducato di Parma i più grandi pittori della storia, come il Correggio e il Parmigianino.
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Una delle più belle piazze d'Italia
Piazza del Duomo è una delle più belle piazze d’Italia che racchiude una serie di edifici molto importanti. Iniziamo con il Duomo, il più bell’esempio di Romanico lombardo, che data la lunga durata della sua costruzione, vede un alternarsi di diversi stili. Nella cupola potrete ammirare un ciclo di affreschi del Correggio.
Il Battistero è un capolavoro di Benedetto Antelami, a pianta ottagonale, ha l’esterno in marmo rosa di Verona, in cui vengono rappresentati la vista di Gesù, Maria e Battista.
L’ultimo protagonista della piazza è il Palazzo Vescovile, oggi sede del Museo Diocesano. Da non perdere è il Monastero di San Giovanni Evangelista, composto dalla chiesa, dal convento e dalla Antica Spezieria di San Giovanni, qui potrete ammirare il capolavoro di un cielo immaginario del Correggio nella sua cupola.
L'influenza della Spagna
Il Palazzo della Pilotta è un complesso monumentale che deve il suo nome ai soldati spagnoli che giocavano nel cortile alla “pelota”, a pallone. Lo Scalone Monumentale ricorda tanto quello dell’Escorial a Madrid, oggi il palazzo ospita il Museo Archeologico Nazionale, il Teatro Farnese, la Biblioteca Palatina, il Museo Bodoniano, la Galleria Nazionale, dove troverete opere d’arte di Correggio, Parmigianino, Giulio Romano, Guercino, Tintoretto, Canaletto e Tiepolo. Meritano una visita anche il Monastero di San Giovanni, la Basilica di Santa Maria della Steccata, il Monastero di San Paolo e il Teatro Regio di Parma.
Il Teatro Farnese aveva degli elementi davvero all’avanguardia per l’epoca (1616), poiché l’impianto scenico era mobile, i personaggi potevano essere calati dall’alto e un ingegnoso sistema creava un allagamento scenico della cavea; peccato però che non fu molto utilizzato, i Farnese lo utilizzarono solo 9 volte e con rappresentazioni private, chiuse al pubblico.
Pedala Attraverso Il Paradiso
Gli amanti della bicicletta potranno divertirsi su Bici Parma Po ciclopista del grande fiume, un itinerario di 50 km, mentre gli amanti della buona cucina potranno godere della varietà dei salumi tipici della zona e del Parmigiano Reggiano, con i vari tortelli e tortellini e l’immancabile parmigiana di melanzane.
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